In un mondo tecnologico dominato da smartphone e tablet, c’è ancora spazio per i cosiddetti «feature phone»: i vecchi cellulari privi delle caratteristiche hi-tech dei modelli di ultima generazione. C'è una percentuale comunque importante di persone anziane che non utilizzano lo smartphone perché li considerano troppo difficili da utilizzare. La nicchia degli utenti senior ha spinto parecchie compagnie, come TTfone o Brondi, a progettare telefoni semplificati, dalle funzioni essenziali e che spesso integrano anche caratteristiche da salvavita.
Tra tutte, spicca l'azienda svedese Doro: «Le nostre ricerche indicano che la maggior parte degli utenti senior vuole utilizzare lo smartphone, ma non si fida, lo considera troppo complicato - afferma il CEO di Doro, Jérôme Arnaud -. Noi, dal 2013, abbiamo introdotto per questa ragione gli smartphone semplificati, che già oggi rappresentano circa il 20% del nostro fatturato».
Il sistema operativo Android degli smartphone Doro è stato ridisegnato per rendere il più semplice possibile compiere le operazioni base, come inviare una foto o una mail. Sul display sono presenti tre soli comandi: chiama, vedi, invia.
In caso di difficoltà, inoltre, c’è la possibilità di far gestire gli smartphone Doro in remoto, da amici e parenti, attraverso l’applicazione My Doro Manager, preinstallata su tutti i dispositivi Doro e scaricabile sia da Google Play che da App Store.
(Fonte: tratto dall'articolo)