La notizia di due sorelle siciliane di Canicattì (Ag), l'una di 112 anni, l'altra di 106 anni, stimola alcune considerazioni, che hanno ricadute pratiche.
Chi invecchia in modo così brillante deve aver goduto di tre condizioni favorevoli: una genetica che predispone alla longevità, una qualità della vita che ha permesso ai geni di esprimere tutte le loro potenzialità e una serie di eventi casuali, che hanno interrotto la traiettoria costruita sulla genetica e sui stili salutari. Le due sorelle di Cancattì avevano la genetica a loro favore per raggiungere e superare assieme i 100 anni, anche se oggi non siamo in grado di pesare quale sia l'incisività di questo fattore rispetto alla possibiltà di vivere a lungo. In Sardegna sono stati fatti studi importanti che non hanno portato a conclusioni che permettano di attribuire la longevità ad uno specifico gene o, ad un qualche aggregato di geni. A rendere incerta ogni revisione è che i centenari sono aumentati vertiginosamente in questi anni; infatti erano 51 nel 1921 e nel 2016 sono diventati 17.000 (22 sono quelli che hanno più di 110 anni).
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)