Il libro ci accompagna in viaggio interiore del suo protagonista, chiamato il Dottore. Un cinquantenne accolto da una strana e composita comunità di emarginati che vive sull’ansa del Tevere. Il Dottore, un intellettuale pieno di dubbi e di difficoltà, è l’uomo del mistero che tutti rispettano, che ha portato una sorta di pace in quel mondo di emarginati, essendo lui stesso un emarginato per scelta. Nella sua caduta e nel suo tentativo di rinascita ambientato a Roma, città metafora della contemporaneità, il Dottore, che scopriamo chiamarsi Ippolito, incontra le realtà più disparate accogliendole, elaborando il proprio passato nel tentativo di ricostruire, con gli strumenti dello studio, della passione, della generosità, un’altra esistenza.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)