Gillo Dorfles, famoso critico d'arte e filosofo scomparso all'età di 107 anni qualche mese fa, ha dichiarato in molte interviste che " la curiosità non mi ha dato mai tregua".
La frase conferma quello che la scienza afferma che, per vivere a lungo, bisogna avere un tasso elevato di desiderio di conoscere, di superare le barriere di quanto appare, per andare a "guardare dentro". Dorfles affermava che questa sua passione per l'ignoto nelle cose e nelle persone è una sorta di ossessione, che riempe la vita e dà significato ad ogni ora, anche se non dà pace. Inoltre sosteneva che un critico d'arte non può essere incentrato nel suo personale giudizio, ma deve immedesimarsi nell'opera da analizzare, con una curiosità senza limiti per la storia dell'autore, le circostanze d'insieme, che l'hanno accompagnata. Così Dorfles è arrivato a 107 anni, grazie alla curiosità per i prodotti della creatività umana in moltissimi e diversi campi.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)