È giusto che il governo rischi di cadere perla scuola e per i bambini, ma gli anziani ce li stiamo già dimenticando? Gli anziani rischiano di rimanere vivi ma di essere «morti dentro» a causa dell’indifferenza.
Quanti sono soli, chiusi in casa, ammalati di paura, evitanti ogni aggregazione o relazione, traumatizzati, timorosi di fare un passo falso e di farsi male, terrorizzati alla notizia che il virus riparta in autunno?
Appare quanto mai doverosa un’operazione di care taking diffusa. Ogni condominio, parrocchia, comprensorio residenziale, dovrebbe adottare un anziano.
Si tratta di fare qualche telefonata, portare la spesa, fare un po’ di compagnia, di ascoltare raccontare, di far camminare nel girello dedicando del tempo.
Bisogna costruire quella rete di aiuti senza la quale molti rischiano veramente l’abbandono totale, una solitudine ancora peggiore, di quella a cui li ha costretti il virus al quale sono sopravvissuti. Adottiamo tutti, oltre a quelli della nostra famiglia, un anziano solo. Spingiamo la parrocchia, il movimento, il gruppo di amici, le mamme della scuola, i colleghi di lavoro a farlo insieme.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)