Il ministero delle finanze greche cerca, con un meccanismo di tassazione molto vantaggioso per le pensioni straniere, di attirare i baby boomer che stanno uscendo dal mondo del lavoro. La nuova legge che dovrebbe essere approvata alla fine dell'estate prevede per si trasferisce in Grecia una tassazione fissa del 7% per 10 anni valida sia per la pensione che per altri redditi.
Anche il Portogallo offre grandi incentivi e anche l'Italia si è mossa, prevedendo per gli stranieri che si stabiliscono al Sud in paesi sotto i 20mila abitanti, un'aliquota unica al 7%.
La Grecia però offrirà anche altri benefit come sgravi fiscali per l'acquisto della casa, IMU al ribasso e tasse per la compravendita quasi azzerate per i prossimi 2 anni. In questo modo si vuole spingere il mercato del mattone già in risalita negli ultimi tempi.
Complice il clima, il panorama e il mare i greci prevedono una grande risposta all'iniziativa. Per accedere ai benefici fiscali le regole sono simili a quelle portoghesi. Non avere residenza fiscale negli ultimi 5 anni nel Paese, viverci almeno 183 giorni l'anno ed arrivare da una nazione che un trattato di doppia tassazione con la Grecia.
Le autorità poi hanno 60 giorni per accogliere la richiesta. Con questa legge si spera di far rientrare anche i tanti greci che sono dovuti emigrare in cerca di lavoro.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)