Grazie alla silver economy nascono nuove professioni, come se l'allungarsi della vita lavorativa degli over 50 e l'occupazione giovanile fossero fenomeni connessi.
Tutto ciò che riguarda la salute parte dall'industria del farmaco, che deve adeguarsi ai nuovi bisogni dei consumatori over 65 più velocemente di altri mercati.
Secondo Il Centro studi previdenziali Edoardo Zaccardi, le aziende attive in settori legati alla silver economy sono almeno 251,000, cifra che sale a quasi 700mila se si includono i settori con un impatto indiretto della popolazione over 65. Fra le le tante professioni connesse alla silver economy c'è il tecnico dei sistemi domotici che cerca soluzioni tecnologiche adeguate all'ambiente e al bisogno dell'utente anziano.
Emerge poi l'importanza dell'Age and diversity manager che ha il compito di favorire le relazioni intergenerazionali, di valorizzare le differenti esperienze e modelli sociali e culturali. Senza contare che sono coinvolti anche i programmatori di sistemi di home e building automation, i quali dovranno tenere conto dell'invecchiamento attivo e dell'aumento della popolazione "grigia".
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)