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Corcella Ruggiero

Ecco che cosa prova una persona colpita da una forma di demenza

www.corriere.it, 28-12-2017

Il «Virtual Dementia Tour» (cioè il tour virtuale della demenza). è un programma di addestramento messo a punto da P.K. Beville , una geriatra statunitense che nel 1997 ha fondato «Second Wind Dreams», un’organizzazione non profit «dedicata a cambiare la percezione dell’invecchiamento attraverso la realizzazione dei sogni e l’offerta di programmi educativi» come si legge nel suo sito. Tra questi, il fiore all’occhiello è il Virtual Dementia Tour, un progetto che vuole aiutare gli operatori sanitari a capire meglio cosa vuol dire avere la demenza.  Il Virtual Dementia Tour, che ha addestrato persone in migliaia di strutture negli Stati Uniti, mira ad aumentare l’empatia per i pazienti affetti da demenza mostrando loro come ci si sente a camminare nei loro panni - le loro scarpe dolorose e destabilizzanti. Il soggetto viene «bardato» con un paio di occhiali con lenti gialle a specchio antiriflesso, cuffie, un paio di guanti di misura molto grande e un paio di scarpe equipaggiate all’interno con «schegge di plastica». Così viene introdotto in una stanza da letto buia dove deve eseguire le istruzioni impartite prima di entrare. Gli occhiali imitano la perdita della visione periferica associata alla demenza; imitano anche gli effetti della cataratta, degenerazione maculare e ingiallimento che sono comuni nell’invecchiamento. I guanti rendono più difficile manipolare oggetti, premere pulsanti o sentire qualsiasi cosa, per assomigliare al senso ridotto del tatto e la percezione della profondità associata alla demenza. Le persone con demenza spesso non sono in grado di bloccare il rumore di fondo, quindi le cuffie amplificano i suoni ambientali fino a quando non interferiscono con il normale funzionamento. Gli inserti appuntiti nelle scarpe imitano la neuropatia periferica, il torpore e il dolore da danni ai nervi che spesso colpiscono mani e piedi.

(Fonte: tratto dall'articolo)

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Autore (Cognome Nome)Corcella Ruggiero
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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-12-28
Numero
Fontewww.corriere.it
Approfondimenti Onlinewww.corriere.it/salute/neuroscienze/17_dicembre_27/ecco-che-cosa-prova-persona-colpita-una-forma-demenza-cd8f3a26-eb09-11e7-aee4-bc31285a7c38.shtml
Subtitolo in stampawww.corriere.it, 28-12-2017
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Corcella Ruggiero
Parole chiave: Demenza senile Malattia di Alzheimer Qualità dei servizi Ricerca