La popolazione del Giappone invecchia rapidamente e non c’è un ricambio generazionale. Per questo lo Stato ha iniziato una campagna di valorizzazione di ausili robotici perché possano, in futuro, aiutare le persone anziane e in difficoltà e diventare surrogati di personale sanitario. Secondo le strategie del governo, entro la fine di questo decennio, quattro pazienti su cinque riceveranno il caregiving esclusivamente da robot. Attualmente, in circa l’8% delle case di riposo e di cura giapponesi, sono in corso diverse sperimentazioni sul funzionamento della cosiddetta “robotica di sollevamento” rivolta ai pazienti sulla sedia a rotelle o allettati.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)