Tra 15 anni i diabetici anziani saranno il 55% in più di quelli che ci sono oggi. Mentre il numero degli obesi in vecchiaia salirà di un importante 25%. È quanto emerge dall’ultimo report dell’America’s Health Rankings, che ha messo a confronto lo stato di salute della popolazione tra i 50 ed i 64 anni nel 1999 e nel 2014.
L’esponenziale aumento di persone con patologie legate al cattivo stile di vita, prima tra tutte il diabete, ha permesso ai ricercatori di stilare una proiezione di quella che sarà la situazione alle soglie del 2030. Quando, cioè, i cosiddetti baby boomers (nati tra il 1945 ed il 1964) avranno raggiunto un’età compresa tra i 67 e gli 85 anni.
Considerando anche il fatto che ben 25 Stati americani vedranno una crescita della popolazione dai 65 in su di più del 50% nei prossimi 15 anni, c’è da aspettarsi che la spesa pubblica per queste malattie croniche toccherà dei massimi storici e diverrà un problema sempre più complesso da affrontare.
(Fonte: tratto dall'articolo)