Gli anziani che non hanno dei buoni rapporti con la propria famiglia corrono un rischio maggiore di sviluppare Alzheimer e demenza. A suggerirlo è uno studio pubblicato sul Journal of Alzheimer's Disease, secondo cui un cattivo rapporto con i membri della propria famiglia può davvero danneggiare la salute degli anziani, mentre avere dei buoni rapporti con figli e nipoti potrebbe invece migliorarla. Gli esperti hanno esaminato un campione di 10.055 persone che nel 2002 non presentavano segni di Alzheimer. I partecipanti sono stati intervistati ogni 2 anni per un periodo di 10 anni, durante i quali hanno parlato dei loro rapporti con la famiglia, oltre che della loro salute fisica e mentale. Il dato: buoni rapporti con i parenti sarebbe stato collegato a una riduzione del 17% del rischio di sviluppare demenza, cattivi rapporti con figli e familiari avrebbe comportato un aumento del 31% del rischio di demenza e Alzheimer.
(Fonte: tratto dall'articolo)