Ottenere la Spid è un problema che tormenta 16 milioni di pensionati, ma si è trovata una soluzione: basterà infatti una delega familiare. L'anziano (o il tutore o l'amministrazione di sostegno) potranno infatti firmarla e permettere così di accedere a tutte le possibilità online che offre la Spid (Bonus, servizi Inps, 730 precompilato, bonus ed altro.
Questa opportunità può fungere da facilitatore anche per i disabili e gli eremiti digitali. In questi giorni Poste e Sielte i gestori che permettono la procedura di iscrizione gratuita di stanno attrezzando.
Ad esempio Poste permette di avviare la procedura, evitando di uscire da casa, con il semplice invio di un video via App dove venga attestata la volontà di accedere a Spid, insieme alla foto del documento o all'utilizzo della Carta d'identità elettronica, basta fare un bonifico di un euro (peraltro successivamente rimborsato).
A questo punto basterà delegare qualcuno per portare il tutto allo sportello. Il delegato avrà la possibilità di effettuare tutta la procedura, e avere accesso a più utenze (pare un massimo di 5) con un'unica identità digitale e un'unica password. Se invece la persona è disabile, bisognerà allegare alla richiesta la sentenza di riconoscimento come tutore o amministratore di sostegno per avviare la pratica. In questo caso, le identità digitali saranno più di una.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)