L’infezione del coronavirus colpisce nel 70 per cento dei casi persone di oltre 50 anni, specialmente uomini, e in particolare affetti da patologie croniche. La presenza di altre malattie o l’anzianità sembra che aumentino il rischio di sviluppare delle complicanze o di morte. I sintomi più frequenti sono febbre e tosse. È importante, sottolineare che questi sintomi, che sono quelli più significativi, non sempre sono presenti insieme in tutti i pazienti. La febbre, per esempio, può essere assente.
Quindi, se nemmeno nei casi che necessitano di ospedalizzazione ci sono sempre tutti i sintomi, è molto probabile che molti casi di coronavirus possano presentare sintomi più lievi che non vengono proprio identificati. Altre manifestazioni cliniche meno frequenti sono difficoltà a respirare (presente in circa un terzo dei casi), dolori muscolari (11%), sintomi neurologici come mal di testa (8%) e confusione (9%), più altre ancora meno comuni. Il 75% dei pazienti ha chiari segni di una polmonite in corso con interessamento di entrambi i polmoni.
(Sintesi redatta da: Macheda Maria Gabriella)