Una rapida prova di destrezza manuale può aiutare ad identificare le persone ad alto rischio di malattie neurodegenerative, tipo Alzheimer e Parkinson grazie all'importanza che riveste la funzione motoria nella fase preclinica di entrambi. Si è effettuato uno studio prospettico su 663 donne con fratture osteoporotiche (età media 87,7 anni. I risultati hanno mostrato che tra le donne in età avanzata, le limitazioni di mobilità e deficit cognitivi erano ciascuno predittori indipendenti di un'alta possibilità di ricovero e di maggior uso dei servizi sanitari. E' quindi importante, per poter attuare politiche sanitarie adeguate, quali sono le persone con maggiori rischi di malattie neurodegenerative ed interventire con la prevenzione.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)