2-3 tazzine di caffè al giorno non fanno male alla salute. Anzi, potrebbero perfino avere alcuni effetti benefici. Questi dipenderebbero dalla caffeina e probabilmente anche dalle altre sostanze presenti nella bevanda, tra le quali molti antiossidanti, composti chimici che sembrano in grado di prevenire diverse patologie, come tumori e malattie cardiovascolari. Addirittura, secondo alcuni ricercatori del Massachusetts General Hospital, il consumo di caffè sarebbe associato a un minor rischio di contrarre il morbo di Parkinson, anche nei soggetti che sono geneticamente predisposti.
“Questa ricerca è promettente e incoraggia la ricerca futura che esplora la caffeina e le terapie correlate a questa per ridurre la possibilità che le persone con la mutazione genetica sviluppino il Parkinson”, dichiara Grace Crotty, coordinatrice dello studio. “È anche possibile – aggiunge – che i livelli di caffeina nel sangue possano essere usati come biomarcatori per aiutare a identificare quali persone con questo gene svilupperanno la malattia, supponendo che i livelli di caffeina rimangano relativamente stabili”.
(Fonte: tratto dall'articolo)