Nel corso del 2014, si è registrato un vero e proprio boom della vendita di immobili in nuda proprietà. In Italia 97.000 anziani hanno scelto questa formula: è quanto emerge da un’analisi di Confabitare. Le persone interessate hanno un’età media di 75 anni e percepiscono una pensione mensile di poco superiore ai 1.100,00 euro.
Nella maggior parte dei casi ricorrono alla vendita della nuda proprietà persone anziane che hanno scarsi legami con la famiglia, oppure sono privi di eredi diretti, e hanno bisogno di liquidità per continuare a mantenersi, conservando la disponibilità dell’immobile.
Il ricorso a questa modalità di vendita consente di monetizzare dalla cessione dell’immobile senza perdere il diritto abitativo (usufrutto) e, quindi, permette di mantenere la stessa qualità di vita integrata da una nuova liquidità, ottenuta senza ricorrere a indebitamenti. (Fonte: tratto dall'articolo)