In Spagna il simbolo della resilienza della vita rispetto al Coronavirus sono due contadine centenarie, già sopravvissute alla Spagnola dell'inizio del secolo scorso.
Ana Del Valle, 107 anni a ottobre, ha visto morire la sorella per l'influenza quando aveva solo 6 anni, ed ha passato la sua vita a lavorare nei campi, passando per le privazioni della Guerra Civile, a Ronda, in Andalusia. Rimasta vedova ha tirato su 4 figli. Ora, da bisnonna, è stata contagiata insieme ad altri ospiti dal Coronavirus nella residenza per anziani a Cadice dove vive dal 2012. E' stata in terapia intensiva ma ne è uscita, anche se è ancora debole e si muove con il deambulatore.
Anche Elisa Velasco, 105 anni il mese prossimo, che era piccolissima quando, nel 1915, suo padre fu colpito dalla Spagnola. I nipoti ne hanno diffuso sui social una foto di lei sorridente, fuori dalla casa per anziani dove vive, con un cartello al collo che certifica: «Elisa, 104 anni. Ho vinto il Covid». Anche lei viene da una vita da contadine, e fatica un po' oggi a riconoscere i nipoti e, come racconta il direttore dell'istituto, non capisce perché tra i festeggiamenti, nessuno le dia un abbraccio.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)