Secondo gli ultimi dati Istat sono oltre 3 milioni 200 mila in Italia le persone che dichiarano di essere affette da diabete, il 5,3% dell’intera popolazione (16,5% fra le persone over 65). Dato in difetto dal momento che la diagnosi di diabete di tipo 2 arriva mediamente tra i 5 e i 7 anni dopo la sua presenza clinica e spesso casualmente. L’aumento dell’età media della popolazione e dell’aspettativa di vita sono strettamente connessi con la crescente prevalenza di diabete in tutto il mondo. La popolazione Senior e sui suoi bisogni sono uno dei capitoli del convegno 4th Diabets Update, promosso dall’Associazione Medici Endocrinologi (AME) che si è svolta a Napoli. «Il diabete tipo 2 compare soprattutto dopo i 40 anni − spiega Silvio Settembrini, specialista Malattie Metaboliche e Diabetologia, Asl Napoli 1 Centro e tra gli organizzatori del convegno− ma l’età di insorgenza si sta abbassando per la sempre maggiore diffusione dell’obesità anche fra i più giovani. L’impegno è quello di condividere i migliori interventi tra linee guida e pratica clinica per questa patologia che al Sud ha una prevalenza del 6,5% contro il 4,0% del Nord».
(Fonte: tratto dall'articolo)