In Italia sono in grande crescita i testamenti solidali, quelli cioè, in cui a ereditare parte del lascito non sono familiari ma estranei, enti, organizzazioni. Negli ultimi dieci anni il numero dei testamenti solidali è aumentato del 15%. Si considera che siano circa un milione e mezzo gli italiani che hanno fatto questa scelta. Una opzione che da un sondaggio Doxa interessa gli over 55 e rende "curiosi" il 60% dei giovani, e che sta prendendo piede per via della diffusione della pratica testamentaria che in Italia è praticata solo dall'8% della popolazione. E proprio dal rapporto con il notaio che nella maggior parte dei casi si viene a conoscenza della esistenza di una "quota disponibile" quella cioè che è possibile lasciare ad altri usufruendo già i familiari della quota legittima. La maggior parte dei lasciti riguarda cifre abbastanza contenute: la metà delle donazioni è inferiore ai 20 mila euro, solo l'8,5% è superiore ai 100 mila. Quasi sempre la scelta del testamento solidale è effettuata in accordo con la famiglia. Interessate a questa forma di finanziamento sedici organizzazioni no profit hanno dato vita al "Comitato testamento solidale" per far conoscere e diffondere questa possibilità.
(Sintesi redatta da: Laura Rondini)