Abbiamo più di 50 anni, più di sessanta e più ancora. Siamo i figli e le figlie del boom demografico, siamo nate e nati, cioè, fra il 1946 e il 1964.La guerra era appena finita, c’era stato molto dolore. Si aveva voglia di amarsi. Siamo nati in tanti, in tante. Eravamo la maggioranza da bambini, lo siamo ancora adesso. Ve lo dico perché questa pagina, con la quale spero di mettervi di buon umore (buono e battagliero), parte dal presupposto che non siamo pochi, non siamo isolati, non siamo soli e non siamo tristi. Siamo la prima generazione che, varcata la soglia dei 60 anni, ha ancora, mediamente, 30 anni davanti.
(Fonte: tratto dall'articolo)