Al supermercato tra le coppie anziane che fanno la spesa la mattina di giorni feriali sono poche quelle da cui traspare complicità. La maggior parte sembrano prive di armonia. Nonostante la possibilità di avere del tempo a disposizione e di decidere insieme, tra loro è difficile cogliere la complicità che dovrebbe nascere da una vita trascorsa insieme, ma una triste sensazione di usura e di scontento. Invecchiare insieme non è facile, occorre aver capito la bellezza di quel 'diventare una carne sola' che la Genesi indica come progetto di Dio sulla coppia. La carne che, si, ci lega ma è anche quella che ci permette di manifestarci. “Diventare una carne sola” diventa perciò un difficile punto di arrivo, è un frutto che si porta a maturazione continuando a camminare insieme attraverso molte contraddizioni. Nelle unioni che durano da tanto tempo si sperimenta inevitabilmente un’alternanza di amore e fatica, di attrazione e rifiuto. Per questo, per tornare a mostrare la bellezza del matrimonio, è necessario che ognuno coltivi la cura di sé, del proprio aspetto, del proprio modo di essere e di comportarsi davanti all’altro. Ma si deve anche cercare avere verso il compagno che invecchia accanto a noi uno sguardo benevolo e gentile, lo stesso che ciascuno di noi desidera sentire su di sé quando il tempo passa.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)