"Il punto di rugiada", diretto da Marco Risi, presentato al Torino Film Festival e atteso in sala l'11 gennaio prossimo, è ambientato in una casa di riposo dove un giorno vengono inviati due ventenni condannati (uno per aver provocato un incidente, l'altro per spaccio) a scontare una pena alternativa, cioè ad impegnarsi nel lavoro socialmente utile di accudire gli anziani.
Tra gli ospiti della struttura e i nuovi arrivati il conflitto è inevitabile: ma i giovani impareranno dai vecchi il valore della maturità e usciranno dall'esperienza più consapevoli e attrezzati ad affrontare la vita. " Il punto di rugiada" è una pellicola emozionante e mai triste. È anche coraggioso perché, in una società che demonizza l'età matura, celebra il valore positivo della vecchiaia.
Il regista Marco Risi spiega il significato del film: «In meteorologia il punto di rugiada è lo scontro tra freddo e caldo. Nel film entrano in conflitto due generazioni lontane. Ma non è detto che il caldo sia rappresentato dai giovani».
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)