Trecento misurazioni di pressione, 5 interventi sanitari, 4 biciclette e 20 volontari. Questi i numeri di "Estate Sicura 2018", l'iniziativa promossa anche quest'anno dalla Croce Rossa di Ascoli Piceno, con l'ausilio di soccorritori in bicicletta. Partito il 14 luglio, il progetto vede l'impiego di una coppia di volontari al giorno per le zone del centro storico, che girano con speciali biciclette bianche e rosse allestite ed equipaggiate per il primo soccorso Blsd (con utilizzo del defibrillatore). "L'obiettivo generale è quello di creare un servizio di assistenza sanitaria innovativo ed ecosostenibile", -spiega Cristiana Biancucci, presidente del Comitato della Croce Rossa locale "con l'ausilio della bicicletta si possono raggiungere luoghi impensabili con un automezzo, come le piazze affollate, le zone a traffico limitato, le nostre strettissime rue "(rue, vie medioevali del centro storico ascolano). Grande soddisfazione da parte della popolazione anziana che ogni giorno attende l'arrivo dei soccorritori in bici, anche solo per misurare la pressione o scambiare due chiacchiere. Il progetto CRI in bici nasce dall'esperienza della "London Bicycle Ambulance", soccorso su due ruote attivo da oltre 10 anni nella capitale inglese, inteso anche come momento  preparatorio, in caso di necessità per l'arrivo dell'ambulanza vera e propria.