L’alcolismo è una malattia sociale silenziosa, spesso alimentata dalla solitudine. La stagione estiva è insidiosa non solo per i giovani. E’ il tema della Relazione al Parlamento dell’Istituto Superiore di sanità, che stima la presenza in Italia di 8 milioni e 600 mila consumatori di alcol a rischio. Questi i dati essenziali della relazione: i servizi di cura hanno in carico 68.000 persone alcol-dipendenti, 4.575 sono gli incidenti stradali causati dall’uso di alcolici: i più a rischio sono ragazzi e ragazze tra i 16 e i 17 anni e i cosiddetti ‘giovani-anziani’, le persone tra i 65 e i 75 anni.
Soprattutto a questi ultimi si indirizzano gli sforzi della Riabilitazione da alcol farmacodipendenze (RAF) del presidio ospedaliero Beata Vergine Consolata Fatebenefratelli di San Maurizio Canavese ( Torino). Unica struttura di qualità “specificamente” dedicata alla Riabilitazione Ospedaliera Alcologica in Piemonte e una delle poche in Italia. Il primario Alessandro Jaretti Sodano ha sottolineato che l’allarme dell’Istituto superiore di sanità va preso molto sul serio e non solo d’estate.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)