Il rispetto dei diritti delle persone anziane, la partecipazione e l’inclusione alla vita pubblica, il reddito, la salute e l’autodeterminazione Sono i temi al centro dell’opera ‘Età anziana: tempo di diritti e responsabilità’ realizzata da Associazione 50&Più e Fondazione Leonardo. L’evento di presentazione del volume si è svolto il 23 marzo, presso la Camera di Commercio di Roma.
Hanno partecipato: Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Carlo Sangalli, presidente dell’Associazione 50&Più, Marco Trabucchi, presidente della Fondazione Leonardo, Pierluigi Ascani, presidente di Format Research, Emilia Romano direttore generale di HelpAge Italia. A condurre i lavori Anna Maria Melloni, vicedirettrice generale di 50&Più e direttrice dell’area politiche e attività associative di 50&Più.
“In questi giorni è stato approvato il Disegno di Legge delega in favore della popolazione anziana e delle condizioni di non autosufficienza” ha detto il Presidente della 50&Più Carlo Sangalli. “Il disegno di legge pone alla base il valore umano e sociale della persona, la promozione e valorizzazione delle attività di partecipazione e di solidarietà nelle attività culturali, l’associazionismo, il benessere di caregiver e famiglie, con l’obiettivo di garantire un’assistenza che sappia riconoscere tutti i bisogni e al tempo stesso contrasti la solitudine e la deprivazione relazionale delle persone anziane” ha continuato Sangalli.
“Si tratta di impegni che 50&Più porta avanti con determinazione da quasi cinquant’anni e in cui continuerà a impegnarsi, incentivando l’empowerment dei suoi associati e favorendo l’acquisizione di una piena e matura consapevolezza nel campo dei diritti della terza e quarta età. Dal nostro osservatorio privilegiato, lavoriamo per intercettare i bisogni in rapida evoluzione dei senior e per questo offriamo fin d’ora la nostra disponibilità e il sostegno per fare in modo che si realizzi nei fatti un vero e pieno riconoscimento dei diritti dei senior” ha concluso il Presidente di 50&Più.
“Chiediamo l’introduzione di misure di valorizzazione per la terza e quarta età che tengano conto delle caratteristiche di ciascuno nell’arco di tutto il processo di invecchiamento e che riguardino vari ambiti, dalle attività individuali a quelli sociali” ha detto il Prof. Marco Trabucchi, presidente della Fondazione Leonardo. “Ad esempio, la richiesta di investimenti in spazi pubblici comuni che facilitino l’incontro e la socialità o in servizi di trasporto come i taxi solidali e la possibilità di usufruire del trasporto pubblico gratuitamente.
Chiediamo, inoltre, di investire in un’edilizia pubblica e privata che migliori le strutture e gli ambienti abitativi, ricreativi e di servizio per facilitare il mantenimento di una vita attiva tramite l’abbattimento delle barriere architettoniche o la possibilità per gli over 65 che vogliono vivere in cohousing con finanziamenti a fondo perduto nel recupero e nella ristrutturazione di immobili in disuso” ha aggiunto. Infine, ha concluso: “L’obiettivo è la valorizzazione delle capacità individuali, l’assistenza nei casi di scarsa o nulla autonomia e un maggiore sostegno alle famiglie che si occupano di cura e assistenza per garantirne la tutela ed evitare l’effetto burnout.
Anche la partecipazione a tavoli internazionali, attraverso gli organi governativi e quelli delle associazioni degli over 65, per valutare nuove esperienze e buone pratiche e per combattere ogni forma di discriminazione. E, infine, che non si dimentichi il ruolo fondamentale del no profit, considerando la vocazione e l’esperienza in materia del Terzo Settore”.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)