Si chiama EuroPond il progetto finanziato dalla Comunità Europea che ha l'obiettivo di sviluppare e validare programmi informatici in grado di prevedere come progredirà la demenza. Il progetto diventerà operativo il primo gennaio 2016 e vede coinvolti i principali centri di ricerca Europei nelle malattie neurodegenerative. Una medicina personalizzata sarà possibile: è questo il messaggio di EuroPond. Il progetto di svilupperà combinando 4 livelli d’informazione biomedica provenienti da: sangue e liquido cerebrospinale; test clinici e neuropsicologici; imaging cerebrale tramite acquisizioni MR e PET; test genetici. EuroPond apre una strada con molte opportunità, perché metterà a disposizione di tutti i ricercatori e clinici strumenti automatici di diagnosi e prognosi avanzati. Tutto ciò offrirà miglioramenti su larga scala nella gestione della malattia di Alzheimer soprattutto considerando l’invecchiamento della popolazione Europea.
(Fonte: www.fondazioneleonardo.it)