Ex Libris, l'ultimo film del documentarista statunitense Frederick Wiseman (classe 1930), maestro del documentario americano, illustra la NYPL (New York Public Library). La biblioteca come parte importante di una società più umana, attenta ai bisogni delle persone, non come una turris eburnea per privilegiati. La biblioteca non come deposito di libri cartacei, né come una collezione di e-book. La biblioteca è soprattutto integrazione sociale, incontro fra i cittadini di New York e l'educazione a tutti i suoi livelli. Oltre alla digitalizzazione dei repertori e il continuo aggiornamento dei cataloghi c'è l'urgenza di ridurre il più possibile il divario digitale, dato che un newyorkese su tre non ha accesso alla rete. L'attività delle biblioteche pubbliche infatti non si limita al prestito e consultazione di opere sui supporti più diversi, ma consiste anche nel reperire in rete informazioni utili, per esempio mediche e legali, e in un'ampia gamma di corsi, possibilità di impiego, occasioni di relazione e di istruzione, con percorsi ad hoc per i disabili e utili alle categorie svantaggiate.
(Fonte: www.mymovies.it/film/2017/ex-libris-new-york-public-library/)