Margherita ha 34 anni, è bella, ricca e ha un lavoro che ama, ma è disperatamente incapace di superare sia la scomparsa dell'adorato papà, morto all'improvviso otto anni prima, sia l'abbandono del fidanzato che l'ha lasciata senza troppe spiegazioni. La signora Anna ha 76 anni e si è rotta un femore, ma questa è la sola cosa che ha in comune con le sue coetanee: nata poverissima, venduta come sguattera a nove anni, ha trascorso la vita in compagnia di un marito gretto e di una figlia meschina, eppure comunica un'energia e una gioia di vivere straordinarie. Il segreto della sua leggerezza è un innamorato con cui si scambia appassionate lettere da cinquant'anni. I mondi di Anna e Margherita sono distantissimi: non fossero state costrette a condividere la stessa stanza in un reparto di ortopedia, non si sarebbero mai rivolte la parola. Ma dopo i primi tempestosi scontri tra una seduta di riabilitazione e l'altra, fuori dall'ospedale nasce un'improbabile amicizia che indicherà a entrambe la strada per un'insperata salvezza.
(Fonte: www.lafeltrinelli.it)