Spesso non si diventa familiari curanti per scelta. È un gesto naturale, una risposta spontanea al bisogno di una persona cara, tanto che a volte non si è nemmeno consapevoli di esserlo.
I carichi fisico, psichico ed emotivo si accumulano e, nonostante ciò, si pensa di potercela fare da soli, a costo di mettere in secondo piano i propri bisogni e la propria salute. Da soli, però, è tutto molto più difficile.
L’Ufficio federale della sanità pubblica nel 2019 stimava che in Svizzera vi sono circa 600’000 familiari curanti, che annualmente prestano 80 milioni di ore di assistenza gratuitamente, per un valore di 3,7 miliardi di franchi.
In Ticino, secondo l’Ustat, risulta che ve ne siano più di 50’000. Sono cifre impressionanti, che aiutano a comprendere il ruolo fondamentale che queste persone ricoprono, complementare a quello dei professionisti della rete socio-sanitaria.
Da qualche anno diversi Cantoni, tra cui il Ticino, hanno dunque deciso di rendere omaggio ai numerosi familiari curanti istituendo una giornata, quella del 30 ottobre, a loro dedicata.
Considerato il difficile momento, quest’anno si è rinunciato al convegno in presenza, favorendo iniziative nello spirito del ‘Distanti ma vicini’.
Per le prossime due settimane sarà infatti possibile contattare un’infoline gratuita, attraverso la quale si vorrebbe innanzitutto informare i familiari curanti e le persone interessate in merito alle diverse possibilità di sostegno presenti sul territorio.
Un’adeguata informazione è il primo passo verso una maggiore consapevolezza del proprio ruolo, delle proprie risorse e dei propri limiti, in base ai quali trovare il giusto equilibrio.
A tale scopo il Dipartimento della sanità e della socialità si impegna a migliorare l’informazione rivolta ai familiari curanti, attraverso il sito www.ti.ch/familiaricuranti.
Inoltre, si vogliono offrire degli spunti di riflessione attraverso una raccolta di video-testimonianze e un opuscolo, che raccontano il prezioso ruolo del familiare curante attraverso diverse prospettive e storie di vita.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)