Sono tanti i nonni sotto l’ombrellone con i nipotini, perché su di loro poggia la vita famigliare e lavorativa di figlie e figli. Sono 3,2 milioni i nonni che, secondo l’Inps, si occupano abitualmente dei nipoti mentre i genitori lavorano (per l’Istat, gli over 65 sono il 21,7% della popolazione, i ragazzi tra 0 e 14 anni il 13,8%). Nei mesi estivi, con le scuole ed asili chiusi sono i nonni che supportano le famiglie dei lavoratori, portando i bambini prevalentemente in spiaggia, ma anche ai monti, al lago o in campagna: dovunque ci sia un parco giochi. Anche perché i bambini, iperstimolati da mille sollecitazioni visive, sociali e culturali, sono svegli e decisi e non rendono la vita facile ai nonni. Lo racconta Gino Nebiolo nel libro Avete contato bene le dita? Confessioni semiserie di un nonno alle prime armi dove raccoglie i suoi ricordi di nonno di 5 nipoti. Il «Guardian» ha stilato le regole del nonno ideale. Primo, «i vostri nipoti hanno bisogno di sostegno, non di paura». Ma rassegnatevi a non avere il controllo della situazione perché se «la cosa più difficile di essere genitori è l’essere responsabili di tutto, la cosa più dura per i nonni è accettare di non esserlo affatto».