La figlia di un uomo di 74 anni affetto da demenza, che ha visto il proprio padre lasciato in barella per quasi 10 ore in un ospedale romano, ha scritto al Ministro della Salute per chiedere che questi pazienti siano ritenuti fragili e che si consenta ai familiari di non lasciarli soli ( come avviene per i bambini) mentre attendono le cure sanitarie. Il testo della lettera è stato diffuso anche in alcuni gruppi su Facebook. La segreteria particolare del ministro, ha risposto che sono stati "interessati gli uffici competenti, al fine di raccogliere dati in merito". Alcuni cittadini hanno inviato al Senato una petizione sul tema dell'assistenza ai malati di demenza in situazioni di emergenza. Nel testo si legge che "è sempre più necessario ripensare i Pronto Soccorso e i ricoveri ospedalieri con protocolli, procedure e preparazione del personale pensati per i malati di demenza, con il coinvolgimento fondamentale dei familiari".
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)