IL reumatologo e immunologo clinico Raffaele Numo ha creato un movimento di over 65 dal nome: “Fine casa mai”. Lo ha fatto in risposta alla stravagante idea della Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen che ha ipotizzato una permanenza a casa degli over 65 fino al dicembre prossimo per motivi precauzionali. Insomma “arresti domiciliari” prolungati.
In una intervista Numo ha dichiarato: “L’ intento non dichiarato della presidente è quello di deresponsabilizzare i governi ed avere meno problemi legati a epidemie e morie di anziani. La versione ufficiale è proteggere gli anziani creando distanze sociali. Dico che se queste distanze e se queste misure si fossero davvero prese per tempo e bene, tante morti si sarebbero evitate. A mio avviso se non si adottano tutti gli accorgimenti necessari gli inconvenienti del contagio restano”.
Numo sostiene inoltre che si può isolare l’anziano quanto si vuole, ma se, sotto lo stesso tetto vive un giovane che esce e non si protegge, l’ anziano si contagia. Quello che di fatto è accaduto nelle case di riposo. Numo ritiene al contrario che prolungare l'isolamento degli anziani favorisce la depressione specie se si tengono lontani da figli e nipoti. La programmazione televisiva martellante, inoltre, può distruggere la mente di queste persone che cadono facilmente in ansia.
La stasi prolungata in questi soggetti inoltre, rischia, con il ritorno all'aria aperta, di far perdere loro l’equilibrio; il rischio di frattura in età avanzata è molto grave.
Quanto alla presunta fragilità dei senior il dottor Muno ricorda che ci sono giovani molto più cagionevoli degli anziani quindi chiede, con il suo movimento, di permettete agli anziani di uscire con precauzioni; una passeggiata non fa alcun male, anzi. Questi i suoi consigli ai silver: "Andate fuori di casa con mascherina che copra naso, bocca ed anche occhi.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)