Tremila anziani in disagio abitativo, mille a rischio sfratto. E’ la fotografia scattata dal Sunia nella provincia di Firenze.
L’indagine è stata svolta nell’arco degli ultimi due anni, sottoponendo al campione, a cadenza semestrale, un questionario-intervista. L’indagine ha coinvolto 50 famiglie anziane. La maggior parte del campione prende questa situazione come un fallimento della vita intera. Gli uomini rimpiangono la scelta di essere rimasti in affitto, quando, forse, anni fa potevano acquistare un alloggio, ma hanno preferito aiutare i figli e dare a loro i risparmi di una vita. Purtroppo il 55% delle persone risulta entrare in conflittualità con i figli. Il campione oggetto dell'indagine denuncia la difficoltà a seguire gli appuntamenti periodici finalizzati al sostegno abitativo. Denunciano soprattutto la difficoltà di raccogliere tutta la documentazione occorrente ogni qualvolta si deve fare un bando per l’alloggio, per il contributo in conto affitto, per avere un sostegno sociale, per la dichiarazione ISEE per risparmiare sul gas, la luce, l’acqua, il telefono, eccetera.
Le famiglie intervistate per il 75% manifestano incredulità al pensiero che qualcuno possa ritenere possibile spostarli dal proprio quartiere e dai propri riferimenti, e temono le “peripezie” del trasloco che in gran parte dovranno affrontare da soli.
(Fonte: tratto dall'articolo)