Il ministro dell'Interno ha firmato il decreto autorizzativo per l'impiego delle pistole (Taser) che trasmettono una scarica elettrica per immobilizzare una persona. Riguarderà undici città: Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Palermo, Catania, Padova, Caserta, Reggio Emilia e Brindisi.
Sarà utilizzato il modello X2 del Taser, prodotto dalla società americana Axon. La sperimentazione sarà affidata alla Polizia di Stato, all'Arma dei carabinieri e alla Guardia di Finanza. Nelle istruzioni operative fornite alla polizia americana, la casa produttrice mette in guardia dall’usare il Taser con categorie più a rischio come donne incinta, bambini, anziani, persone particolarmente fragili, persone sotto l’effetto di sostanze e con problemi cardiaci. Nelle linee guida sulla sperimentazione italiana, alla voce “precauzioni”, ci si limita a dire che l’uso dell’arma deve considerare il contesto e i rischi associati con la caduta; la condizione di vulnerabilità del soggetto da colpire, e nello specifico un “evidente stato di gravidanza o disabilità motoria”.