Sarà rilanciato, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno (Pg), il “Laboratorio di stimolazione cognitiva”, (ubicato nella struttura ex Onpi di S.Eraclio) rivolto ai pazienti affetti da Alzheimer. L’obiettivo è di rilanciare un servizio molto importante per pazienti e familiari, grazie ad una borsa di studio e all’acquisto di nuovi macchinari. Il Laboratorio ospita 12 utenti assistiti da personale specializzato in Neuropsicologia che utilizza tecniche e strategie compensative per la riabilitazione cognitiva di pazienti affetti da Malattia di Alzheimer. Fondamentale il supporto ai familiari per la gestione del paziente, attività condotta in collaborazione con l’associazione di volontariato Ama Umbria, che ha attivato un punto di ascolto. La Malattia di Alzheimer rappresenta oggi la forma più frequente di demenza nella popolazione non solo anziana, ma anche adulta (50- 60 anni), che comporta una progressiva ed ineluttabile perdita delle funzioni cognitive superiori, quali la memoria, il linguaggio la capacità di risoluzione di problemi con conseguente perdita dell’autonomia del paziente. Ad oggi non si dispone di un farmaco in grado di guarire la demenza di Alzheimer ma è possibile, soltanto, rallentarne l’evoluzione attraverso l’utilizzo di farmaci (anticolinesterasici, memantina) e strategie terapeutiche non farmacologiche, tra le quali, il laboratorio di Stimolazione Cognitiva ne rappresenta il “Gold – standard”.
(Fonte: tratto dall'articolo)