Lo scorso anno le iscrizioni all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE) sono state 124.076 ( più di 16.000 unità rispetto all’anno prima). Oltre il 39% di chi ha lasciato l’Italia nell’ultimo anno ha tra i 18 e i 34 anni (+23,3% rispetto all’anno prima); un quarto tra i 35 e i 49 anni (+12,5% rispetto all'anno prima). Le partenze – spiega Migrantes – non sono individuali ma di «famiglia» intendendo sia il nucleo familiare più ristretto, che comprende i minori, sia la famiglia«allargata», quella cioè in cui i genitori sono oltre la soglia dei 65 anni. Questi ultimi diventano «accompagnatorie sostenitori» del progetto migratorio dei figli (il 5,2% del totale). A questi si aggiunga il 9,7% di chi ha tra i 50 e i 64 anni, i tanti «disoccupati senza speranza ». Le donne sono meno numerose in tutte le classi di età ad esclusione di quella degli over 85 anni (358 donne rispetto a 222 uomini); dato da collegarsi alla differente speranza di vita fra i due sessi.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)