Richard Gere è Franny, un milionario filantropico, sopra le righe, senza famiglia, né lavoro, convinto di poter alleviare il suo senso di colpa con i soldi e la morfina. Quando, dopo cinque anni, Olivia (Dakota Fanning) l'unica figlia dei suoi più cari amici tragicamente scomparsi, ritorna nella sua vita, per non perdere anche lei è costretto a mettere a nudo il suo dolore e le sue debolezze. Il film è l'opera prima di Andrew Renzi, promettente regista di corti e documentari che per il suo debutto ha centrato in pieno la scelta del suo attore protagonista, Richard Gere. Perché, al di là della sceneggiatura debole, delle mancanze strutturali o di alcune scelte poco convincenti, il nucleo della pellicola è indubbiamente Mister Gere, capace di portare sullo schermo un esilarante miliardario, che demolisce stereotipi e inverte luoghi comuni. Divertente anche nel nome, Franny è uno di quei personaggi a tutto tondo, dove ogni particolare è al servizio del quadro generale.
(Fonte: http://www.mymovies.it/film/2015/franny/)