Uno studio finlandese pubblicato sulla rivista Stroke, condotto per 9 anni su 65.000 individui fumatori, ha evidenziato come il fumo, quale fattore di rischio, sarebbe presente in circa un terzo di tutti i casi di emorragia subaracnoidea. 
Le donne sono soggette a queste emorragie con una frequenza quasi due volte maggiore rispetto agli uomini. Soprattutto le donne in menopausa. Questa differenza tra i due sessi sarebbe determinata dal fatto che il fumo può comportare un abbassamento dei livelli di estrogeni e causare una menopausa precoce. La menopausa a sua volta riduce ulteriormente gli ormoni; tale abbassamento può essere responsabile di una debolezza dei vasi e portarli alla rottura.
Da ciò dipenderebbe la maggiore frequenza dell’emorragia subaracnoidea nelle donne over 55enni che fumano.