Anche se è vero, che la maggior parte dei decessi causati dal fumo avviene in età avanzata.
Si stima che il fumo sottragga otto anni di vita agli uomini e 12 alle donne anticipando la morte intorno ai 75 anni.
Inoltre, il dato medio nasconde le migliaia di casi di malattia che si verificano in età precoce.
Circa il 15 per cento dei casi di tumore al polmone si verifica prima dei 60 anni e circa uno su cinque tra i 60 e i 70 anni.
Il fumo è responsabile di numerosi altri disturbi e malattie che, anche quando non causano direttamente la morte, compromettono la qualità di vita.
Pertanto, per ridurre la mortalità precoce e migliorare la qualità della vita, c'è solo una strada da seguire: smettere di fumare.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)