Mangiare funghi champignon nelle porzioni presentate permette la modifica del microbioma intestinale, favorendo la crescita di quei batteri in grado di regolare i livelli di glucosio nel fegato. Questo effetto sembra positivo nella cura e nella prevenzione del diabete, così come in altre patologie metaboliche correlate all’assorbimento dello zucchero. Lo rivela uno studio condotto dal Dipartimento di Scienze Veterinarie e Biomediche dell’Università della Pennsylvania, grazie anche alla collaborazione con l’Istituto Wuhan dell’Accademia Cinese delle Scienze. Mangiare funghi champignon nelle porzioni presentate permette la modifica del microbioma intestinale, favorendo la crescita di quei batteri in grado di regolare i livelli di glucosio nel fegato. Questo effetto sembra positivo nella cura e nella prevenzione del diabete, così come in altre patologie metaboliche correlate all’assorbimento dello zucchero.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)