La Giunta del friuli Venezia Giulia ha approvato la delibera “Modifiche al sistema di finanziamento delle strutture residenziali per anziani non autosufficienti”. Obiettivo del provvedimento è quello di uniformare su tutto il territorio regionale i rapporti tra le Aziende sanitarie e gli enti gestori del servizio, adeguando gli importi dei rimborsi ai reali costi sostenuti. 

In pratica, dal 1° gennaio 2020, le convenzioni tra la parte pubblica e le case di riposo autorizzate fissano, in alcuni casi a 12 euro in altri a 10 euro, i rimborsi delle spese sostenute e rendicontate per  oneri sanitari di assistenza infermieristica e riabilitativa. Oltre a ciò è previsto anche il riconoscimento del rimborso delle spese, sempre sostenute e rendicontate, per la gestione dei rifiuti speciali e i trasporti sanitari nel limite di euro 125,00 euro annui per posto letto convenzionato. 

Riccardo Riccardi, vicegovernatore con delega alla Salute, ha commentato così il provvedimento: “Introduciamo un principio di equità che renderà uguale in Friuli Venezia Giulia la quota regionale di abbattimento degli oneri sanitari per gli anziani non autosufficienti ospitati nelle case di riposo convenzionate. Si tratta, in pratica, di uno dei primi effetti concreti dell’applicazione della nostra riforma del sistema regionale della salute”.