Il Garante per la protezione dei dati personali, con il provvedimento n. 29 del 25 gennaio 2018, ha dato il via libera all'utilizzo di dispositivi elettronici per la sorveglianza, anche a distanza, dei pazienti non autosufficienti da parte della struttura sanitaria nella quale sono ospitati. L'intervento del Garante fa seguito ad una richiesta di verifica preliminare, sollevata da una Fondazione Onlus che si occupa di assistenza geriatrica, sulla liceità dell'utilizzo di un particolare sistema di raccolta dei dati attraverso il monitoraggio a distanza dei pazienti non autosufficienti. Si tratta di un sistema che nasce quindi per essere utilizzato soltanto nei confronti di soggetti che presentino condizioni fisiche e mentali tali da richiedere un monitoraggio continuo e una sorveglianza costante e dedicata, che però può, di fatto, essere in concreto ostacolato o particolarmente oneroso, ad esempio per via della grandezza della struttura.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)