(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Geriatri: malati covid in residenze anziani è rischio bomba biologica

www.askanews.it, 30-03-2020

“Usare diffusamente i letti delle residenze sanitarie assistenziali per anziani per decongestionare gli ospedali è una soluzione inopportuna” a dirlo è Raffaele Antonelli Incalzi, presidente della Società Italiana di Geriatria e Gerontologia (SIGG), riferendosi al decreto del Ministero della Salute del 23 marzo che consente l’apertura delle RSA ai malati Covid-19 post acuti, individuando le RSA come strutture adatte ad accoglierli per cure extra ospedaliere.

“C’è un bisogno disperato di liberare posti in ospedale, ma le RSA mediamente non sono adatte, non hanno gli spazi, non hanno strutture separate, non hanno dispositivi di protezione individuali nè personale formato per gestire questo tipo di pazienti – sottolinea Antonelli Incalzi – realizzare reparti o moduli Covid nelle RSA vuole dire mettere a rischio anziani già residenti che si trovano a essere l’anello più debole di questa pandemia.

Solo in RSA con struttura architettonica e organizzativa che permetta l’assolvimento di questo compito in un’area realmente isolata e isolabile dal restante ambito della RSA è ipotizzabile l’applicazione relativamente sicura della disposizione”.

“La soluzione più logica consiste nel reperimento di soluzioni abitative diverse (alberghi, strutture militari, residenze per studenti o familiari dei pazienti , che hanno il vantaggi di trovarsi in prossimità degli ospedali) in modo da garantire da un lato monitoraggio e assistenza in fase di convalescenza, dall’altro prevenire rischi di diffusione ai soggetti più vulnerabili.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-03-30
Numero
Fontewww.askanews.it
Approfondimenti Onlinewww.askanews.it/cronaca/2020/03/30/geriatri-malati-covid-in-residenze-anziani-%c3%a8-rischio-bomba-biologica-pn_20200330_00146/
Subtitolo in stampawww.askanews.it, 30-03-2020
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Attori
Parole chiave: Ospedale Residenza Sanitaria Assistenziale