La memoria è il primo segno tangibile della demenza senile, tenere quindi il cervello allenato è fondamentale per ritardarne gli effetti. Il progetto portato avanti dal Club delle Tre Età di Mantova, prevede un quarto d'ora al giorno di impegno cimentandosi con giochi che possono sembrare banali, come puzzle, parole crociate o sudoku ma che sono fondamentali per tenere allenato il cervello. "L’attività di allenamento mentale proposto dalla nostra associazione non richiede l’uso di farmaci ma prevede interventi semplici per rallentare la malattia" tiene a precisare una nota della segretaria del Club delle Tre Età, Cristina Bellotti: "Le attività su cui si concentra l’allenamento cognitivo sono il riconoscimento di colori, di volti noti, delle stagioni, degli attrezzi agricoli, delle monete, degli animali domestici; ma anche la lettura e la comprensione di titoli di giornale, la visione di vecchie foto, fino a ricordare il menu dell’ultimo pasto o dove si trovano le stanze di casa".
(Sintesi redatta da: Enos Righi)