Use heart to beat (Usa il cuore per battere) è lo slogan dell’edizione 2020 della Giornata mondiale del Cuore, che la World Heart Federation celebra ogni anno il 29 settembre.
Un'edizione che non può non tenere conto del particolare periodo che la sanità mondiale sta affrontando a causa della pandemia di COVID-19 e che vede i pazienti affetti da malattie cardiovascolari esposti a maggior rischio.
In vista della Giornata, EpiCentro pubblica un approfondimento a firma di Luigi Palmieri e Chiara Donfrancesco (Dipartimento Malattie Cardiovascolari, Endocrino-metaboliche e Invecchiamento, ISS) e i nuovi dati del sistema di sorveglianza PASSI sul rischio cardiovascolare.
Da questi ultimi emerge che nel quadriennio 2016-2019 complessivamente il 40% degli adultitra i 18 e i 69 anni intervistati presenta almeno 3 dei fattori di rischio cardiovascolare indagati (ipertensiome, ipercolesterolemia, sedentarietà, fumo, eccesso ponderale, scarso consumo di frutta e verdura) e solo una piccolissima quota (meno del 3%) risulta del tutto libera dall’esposizione al rischio cardiovascolare noto.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)