Il 18 febbraio, riflettori puntati sulla Sindrome di Asperger e sui passi avanti fatti negli ultimi anni verso la diagnosi precoce di tutti quei meccanismi legati a comportamenti di distacco, tipici del disturbo.
Le persone con Sindrome di Asperger possono, in pratica, avere difficoltà ad esprimersi e capire alcuni segnali sociali e verbali, oppure non comprendono problemi legati alla sfera emotiva. Spesso manifestano una dedizione assorbente ed esclusiva rivolta ad un solo interesse in particolare, solitamente atipico per l’età e per livello di sviluppo. Trovano difficile, inoltre, stabilire un contatto visivo perché molto sensibili alle luci intense o ai suoni forti e soprattutto, si attengono ad una routine molto rigida, creandosi nel quotidiano un proprio circuito di abitudini.
Dalla sindrome di Asperger non si guarisce, perché non è una malattia ma una condizione. Piuttosto, si insegna alla persona come gestire al meglio le sue difficoltà e come migliorare le sue relazioni sociali anche con terapie pratiche di fisioterapia, psicologia e patologia del linguaggio.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)