Ogni intervista appare come un racconto in prima persona, una narrazione che valorizza le esperienze di ciascuno. Fatti, processi, emozioni e sentimenti, testimoniano anche il processo di apprendimento avvenuto nel corso di tre anni di auto-formazione guidata. Il testo può essere considerato anche come prima introduzione al tema della Mindfulness. Le storie narrate ruotano intorno a questo metodo che viene reso concreto e attivo nella vita dei partecipanti al gruppo. Dalle narrazioni emerge come l'"eterogeneità" sia una caratteristica che contraddistingue la "terza età", in quanto con il passare degli anni, invece di diventare tutti più simili, diventiamo più dissimili. Poiché la vita si allunga, e ciascuno ha fatto una vita diversa, l'invecchiare non è uguale per tutti. Emerge anche una similitudine tra terza età e adolescenza: terminato il tempo dei ruoli, la vita appare, come per gli adolescenti, tutta da inventare. (Fonte: www.ibs.it)