Uno studio del dipartimento di Psicologia (Milano-Bicocca) si è concentrato sull'analisi dell'attenzione condivisa, fattore fondamentale per stabilire rapporti sociali efficaci per capire desideri, intenzioni e stati mentali di coloro con cui si interagisce. 

Gli psicologi hanno indagato in un gruppo di giovani adulti se quel fattore fosse influenzato dall'età, dal genere o dallo stato sociale dell'interlocutore. I risultati hanno mostrato una maggiore tendenza a condividere l'attenzione con persone riconducibili ad un basso stato sociale. Donne di mezza età e anziani, verso cui i  giovani tendono anche ad attivare aiuti economici o prestito di oggetti personali dal momento in cui gli anziani vengono percepiti solo come "bisognosi".