Come ti coloro la città. Metti una ventina di signore con la passione della maglia e dell'uncinetto con la voglia sfrenata di combattere il degrado a colpi di fili intrecciati, ago e ferri. Ecco che quell'hobby antico della nonna diventa street art e veste gli alberi di piazza XX Settembre a Livorno. Al momento sono cinque quelli che da qualche tempo “indossano” tubini psichedelici. E’ una novità assoluta in città, non nel resto d’Italia e nel mondo dove lo “urban kitting”, chiamato anche “yarn bombing” (bombardamento dei filati) è già realtà. In Usa lo è da una decina di anni: è dagli Stati Uniti che arriva questa moda dilagante di ricoprire arredi urbani, alberi, biciclette per colorare il quotidiano. A Livorno sono le donne della storica piazza dell’ex mercatino americano a unirsi a questo movimento internazionale per riappropriarsi del “loro” spazio cittadino. Per Patrizia Freschi, l'idea di “vestire” gli alberi di lana e cotone era un suo sogno nel cassetto: «Siamo tutte donne dai 40 ai 70 anni con la passione per la maglia e per l’uncinetto - racconta - Abbiamo cominciato a trovarci in primavera e d’estate in piazza a fare i gomitoli con i bambini e a lavorare». Per lei e per tutto il gruppo (su Facebook si chiamano “Coloriamo con l’arte del crochet piazza XX Settembre) da una parte c’è l’obiettivo di combattere il degrado con l’arte antica delle nonne e dall’altra di fare aggregazione.
(Fonte: tratto dall'articolo)