Quella di «Casa Lucrezia» è una realtà preziosa nel Parco del Cilento, ed è situata nel cuore del centro storico di Petina, paese ai piedi degli Alburni. A gestirla è Ida Giannattasio, salernitana, che ne parla con l’entusiasmo di chi ci crede. Sono già più di 200 gli anziani che, grazie alla sua attività, hanno trovato un luogo dove non sentirsi più dimenticati «Il mio impegno è stato trasformare la Casa Albergo in un posto accogliente dove gli anziani possano trascorrere le giornate in compagnia di coetanei con i quali condividere esigenze, ricordi, interessi. Quello che cerco di realizzare insieme alle preziose persone che collaborano al mio progetto, è una piccola rivoluzione, fatta di attività concrete nelle quali coinvolgiamo la terza età, con laboratori,, animazioni che hanno grande importanza sul piano psicologico». È così che gli anziani seguiti dalla Giannattasio hanno realizzato una mostra di pittura nella quale sono state esposte copie di quadri celebri, realizzate (e rielaborate) da loro in prima persona. Dipingere è una forma di comunicazione non verbale che permette di far emergere il vissuto e di elaborarlo anche attraverso semplici macchie di colore. Ciò contribuisce ad attenuare le tensioni e accresce l’autostima, che è un problema sempre delicato nella terza età. Le iniziative organizzate della struttura dove opera la dottoressa Giannattasio stanno ottenendo grande successo, e alle sue iniziative partecipano cittadini over65 residenti nei paesi limitrofi.
(Fonte: tratto dall'articolo)